“La scuola fa differenza” è un progetto di otto corsi formativi che l’Associazione di Promozione Sociale Scosse- Soluzioni COmunicative, Studi, Servizi Editoriali ha ideato e presentato a una gara indetta dal Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici di Roma Capitale nel 2013 .
Il corso prevede un incontro frontale, affidato all’associazione Archivia – Archivi, Biblioteche, Centri di Documentazione delle donne, che inserisce le tematiche che verranno successivamente affrontate all’interno di un contesto teorico di riferimento ampio sulla storia delle donne e sulle pratiche educative promosse dai femminismi.
A seguire si offre un articolato percorso laboratoriale in 4 tappe con un’impostazione di tipo orizzontale, che permetterà la sperimentazione e la condivisione della metodologia e delle esperienze di osservazione in classe e di progettazione di percorsi mirati.
Completa “La scuola fa differenza” un’attività costante di monitoraggio e controllo della qualità del percorso formativo “in itinere” ed “ex post” su qualità raggiunta/percepita del percorso formativo, per rilevare i risultati del progetto e i suoi effetti attesi e non attesi attraverso un’indagine qualitativa e quantitativa. Oltre alla realizzazione di un e-book che documenti il percorso svolto e faciliti la replicabilità e la trasferibilità del modello formativo adottato.
Le docenze saranno tenute dalle associate di Scosse e di Archivia.
Il costo del progetto è di euro 36.312 euro. “La scuola fa differenza” prevede spese contenute, rese possibili dalla co-partecipazione di lavoro in parte retribuito e in parte volontario messo a disposizione dalle socie di Scosse. Questo nell’interesse a promuovere il prosieguo dell’esperienza e la diffusione del format pilota da replicare in altre scuole e città con l’avvio di una collaborazione con altri enti locali e istituzioni.
Obiettivi del progetto
- Supplire a carenze formative strutturali del sistema scolastico italiano e delle scuole di Roma Capitale in merito alla costruzione delle identità di genere, all’uso di un linguaggio non sessista e al contrasto alle discriminazioni, in particolare per nidi e scuole dell’infanzia;
- realizzare attività formative specifiche che sostengano la parità donna/uomo, la pluralità dei modelli familiari e dei ruoli sessuali, il contrasto al sessismo nella lingua e nella cultura italiana; la lotta all’omofobia, al bullismo e alla violenza sulle donne;
- decodificare comportamenti, segnali, prassi, abitudini e modi di dire che veicolano o possono veicolare modelli identitari e di relazione stereotipati e stereotipanti, al fine di decostruirli e fornire a bambine e bambini un orizzonte il più libero e sereno possibile, attraverso cui costruire la propria identità ed il rapporto con l’altro sesso ed evitare la formazione di logiche discriminanti;
- supportare insegnanti, educatrici ed educatori nella messa a punto e la condivisione di pratiche educative che contrastino l’interiorizzazione della disuguaglianza come “fatto naturale”;
- sviluppare delle modalità di approccio che favoriscano la libera espressione della personalità e che, attraverso il gioco, stimolino curiosità verso le differenze, nel segno del rispetto per gli altri e delle differenze individuali.
Associazione promotrice: “S.CO.S.S.E. Soluzioni COmunicative, Studi, Servizi Editoriali”
Progettazione esecutiva Sara Marini
Presidente Monica Pasquino
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