
Educare alle differenze – 20 e 21 settembre 2014, Roma
Sono oltre seicento le persone che hanno partecipato alla due giorni promossa dalle associazioni Scosse, Stonewall e Il Progetto Alice e da oltre 200 associazioni di tutto il territorio nazionale, Educare alle differenze (20 e 21 settembre, a Roma): un’iniziativa nata dal basso e autofinanziata per sostenere la scuola pubblica, laica e democratica, per costruire una società plurale e aperta, per promuovere una rete virtuosa che colleghi gli istituti scolastici alle risorse sociali del territorio, alle esperienze di cittadinanza attiva e alle istituzioni locali.
Il grande successo e la massiccia affluenza da ogni regione d’Italia mostra il bisogno diffuso di costruire una rete, stabilire sinergie e connessioni tra chi realizza progetti dedicati all’identità di genere e ai diversi modelli familiari, alla valorizzazione delle differenze, alla prevenzione delle violenze legate a genere e orientamento sessuale.
Approfondimenti
Report assemblea romana 29 novembre
Il documento finale di Educare alle differenze
I report dei 7 tavoli di lavoro
Il monitoraggio dei questionari distribuiti
La bozza di ODG per i Consigli Comunali
-
Tra i mesi di aprile e giugno 2025 si è svolto un progetto che ha visto la cooperazione tra la nostra associazione, Scosse, le biblioteche del Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino e le persone che le animano con lavoro e passione, con il contributo del Ministero della Cultura.
-
La campagna “Io sono io” nasce con l’obiettivo di rompere le gabbie invisibili costruite dalle aspettative familiari, scolastiche, amicali e culturali. In un mondo che troppo spesso ci chiede di essere altro da ciò che siamo, “lo sono io” ci invita a fermarci e a chiederci: chi sono davvero? Cosa voglio per me?È un invito […]
-
È difficile anche solo decidere da dove iniziare per analizzare criticamente le Nuove indicazioni per la Scuola dell’infanzia e il Primo ciclo di istruzione da poco pubblicate sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito come materiali per un presunto dibattito pubblico con il coordinamento di Loredana Perla e di Francesco Emmanuele Magni, e che […]