
Educare alle differenze: nasce la Rete Nazionale
Conferenza stampa – Rete Nazionale Educare alle differenze
16 maggio 2017
Ore 13,00
Palazzo Montecitorio, sala stampa Camera dei Deputati
Via della Missione 4 – Roma
Educare alle differenze è un’iniziativa nata dal basso e autofinanziata per sostenere la scuola pubblica e laica, artigiana di emancipazione e solidarietà, e per promuovere un’educazione che si fondi sulla differenza come valore e risorsa, non come problema o minaccia.
Il percorso, nato nel 2014 da SCOSSE, Progetto Alice e Stonewall ha l’obiettivo di dare vita a una stagione di rinascita della scuola da intendere come istituzione capace di contribuire alla costruzione di un’autentica democrazia, casa dell’universalità e in quanto tale incompatibile con pregiudizi e ideali di omogeneità ideologica.
Trecento organizzazioni promotrici; tre meeting nazionali frequentati da migliaia di insegnanti, genitori, consultori, centri antiviolenza, case delle donne, formatori e formatrici, lavoratori e lavoratrici dell’infanzia, attivisti/e di spazi sociali ed esponenti politico-istituzionali; decine di corsi di formazione dedicati alle scuole di ogni ordine e grado; confronti territoriali; ricerche, statistiche e pubblicazioni; condivisione di buone pratiche e di metodologie all’avanguardia per promuovere la prevenzione della violenza, il contrasto agli stereotipi legati a genere e orientamento sessuale, i diritti dell’infanzia, l’educazione sentimentale, gli uguali diritti e l’intercultura.
Oltre tutto questo, da oggi Educare alle differenze è anche una Associazione di Promozione Sociale, nata da un percorso condiviso e partecipato, una rete di associazioni unica in Italia, che il 16 maggio siamo liete e lieti di presentare.
Sempre più questo percorso lavora per una scuola competente a fabbricare cittadinanza, inclusione e uguaglianza. E sempre più si candida ad essere la grande, ariosa e plurale alternativa a chi nel nostro Paese alimenta focolai di intolleranza, clericalismo, sessismo e omofobia, a chi pensa che impiegare risorse nella formazione sia un costo e non il più grande degli investimenti.
Intervengono Monica Pasquino, presidente dell’Associazione Educare alle differenze, e rappresentanti delle altre associazioni fondatrici, dalla Lombardia alla Sicilia: Famiglie Arcobaleno, E.V.A. , Hamelin, Io Sono Mia, S.CO.S.S.E., Progetto Alice, Sinonimia, Stonewall.
-
Tra i mesi di aprile e giugno 2025 si è svolto un progetto che ha visto la cooperazione tra la nostra associazione, Scosse, le biblioteche del Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino e le persone che le animano con lavoro e passione, con il contributo del Ministero della Cultura.
-
La campagna “Io sono io” nasce con l’obiettivo di rompere le gabbie invisibili costruite dalle aspettative familiari, scolastiche, amicali e culturali. In un mondo che troppo spesso ci chiede di essere altro da ciò che siamo, “lo sono io” ci invita a fermarci e a chiederci: chi sono davvero? Cosa voglio per me?È un invito […]
-
È difficile anche solo decidere da dove iniziare per analizzare criticamente le Nuove indicazioni per la Scuola dell’infanzia e il Primo ciclo di istruzione da poco pubblicate sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito come materiali per un presunto dibattito pubblico con il coordinamento di Loredana Perla e di Francesco Emmanuele Magni, e che […]