educazione democratica

Mercoledì 4 marzo era stato un giorno come tanti, forse un po’ più faticoso perché avevamo il compito d’italiano in terza. Parlo al plurale perché per lo scritto d’italiano ci preparavamo tutti/e come la nazionale di calcio prima della finale: “Oh, ricordatevi di mettere le acca ogni tanto e non scrivete frasi di venti righe ché poi perdete il filo e viene giù tutto il testo”; “Va bene prof,… Continua a leggere