Prevenire i bullismi nella scuola secondaria di primo grado
Visto l’intenso coinvolgimento degli studenti e delle studentesse alle attività di laboratorio, considerati gli effetti positivi riscontrati dal corpo docente e dalle famiglie, valutati i risultati ottenuti in termini di riconoscimento ed emersione di casi problematici accaduti a scuola e online, con Build future, stop bullying – II edizione”l’Associazione S.CO.S.S.E. e le scuole coinvolte, in partnership con il Municipio Roma 1, vogliono offrire anche nell’anno scolastico 2018/2019 le opportunità offerte nei due anni precedenti attraverso il finanziamento europeo Build future, stop bullying, vincitore del bando europeo JUST/2014/RDAP/AG/BULL Action grants to support transnational projects on children as victims of bullying at school, in residential care settings and in detention RIGHTS, EQUALITY AND CITIZENSHIP PROGRAMME (2014-2020), co-finanziato dalla Tavola Valdese Fondi “Otto per Mille” 2016 Prot.:25335/GA/2016.
Quest’anno il progetto di prevenzione a bullismo e cyberbullismo dell’Associazione S.CO.S.S.E. rivolto a potenziare le competenze relazionali, espressive ed emotive dei ragazzi e delle ragazze, valorizzare le differenze, promuovere il rispetto reciproco e il confronto dialettico, per prevenire ogni forma di bullismo si realizzerà grazie al finanziamento della Regione Lazio, Direzione regionale formazione, ricerca e innovazione, scuola e università, diritto allo studio.
Dal punto di vista pedagogico, il progetto propone, attraverso un approccio informale e dinamico, strumenti di facilitazione delle relazioni, della comunicazione e del benessere, giochi di movimento e attività ludiche, che attingono dalla metodologia del teatro sociale e non solo.
Obiettivo della prima così come di questa seconda edizione di Build future, stop bullying è prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo di cui sono vittime e artefici i pre-adolescenti, con particolare attenzione alle differenze di genere e orientamento sessuale, seconde generazioni e minoranze etniche, studenti e studentesse con Bisogni Educativi Speciali (BES) e generali difficoltà di attenzione e apprendimento.
Per la seconda edizione di “Build future, stop bullying” l’Associazione SCOSSE si avvale degli stessi professionisti laureati e con esperienza pluriennale in attività di prevenzione del bullismo e del cyber-bullismo che hanno già partecipato negli anni precedenti.
OBIETTIVI
- – Favorire un clima scolastico includente, aperto all’ascolto e di supporto per gli studenti;
- – Aiutare lo sviluppo della personalità delle nuove generazioni, in particolare per le capacità di riconoscere, esprimere e gestire le proprie emozioni;
- – Aumentare la sensibilità delle famiglie e dei docenti sulle tematiche della discriminazione;
- – Migliorare le capacità di comprensione del fenomeno e favorire il riconoscimento del bullismo in tutte le sue manifestazioni all’interno delle comunità scolastica;
- – Prevenire il cyberbullismo e promuovere un uso consapevole e sicuro di internet;
- – Proseguire la virtuosa relazione tra scuole e associazione, usufruendo dei risultati già raggiunti attraverso la collaborazione precedente;
- – Rafforzare e consolidare il rapporto con gli insegnanti degli IC coinvolti nei due anni di “Build future, stop bullying” al fine di perfezionare monitorando sul campo la formazione loro erogata;
- – Estendere il numero di beneficiari di “Build future, stop bullying” e offrire a nuove classi (studenti/genitori/insegnanti) le risorse formative e gli strumenti elaborati nei due anni precedenti.
RISULTATI ATTESI
- – Incoraggiare i ragazzi/e a riconoscere e rendere noti gli episodi di sopraffazione di cui sono vittime o spettatori;
- – Promuovere nei ragazzi e nelle ragazze un approccio alle nuove tecnologie consapevole e positivo;
- – Promuovere l’empatia, valorizzare le differenze, stimolare la coesione del gruppo-classe, prevenire e contrastare il bullismo nei ragazzi/e delle scuole secondarie di primo grado;
- – Stimolare la riflessione dei ragazzi/e sull’ identità, sul gruppo e sulle differenze, anche da un punto di vista relazionale e emotivo, al fine di migliorare la gestione dei conflitti e della rabbia, prevenendo fenomeni di violenza e autolesionismo;
- – Contribuire al superamento di stereotipi sessisti, omofobi o razzisti, che possono innescare relazione di disparità, vessazione e auto-svalutazione;
- – Sensibilizzare le famiglie sulle problematiche del bullismo e del cyber bullismo, stimolare il confronto e la riflessione sulle strategie educative che possono prevenire i comportamenti anti-sociali e violenti dei ragazzi e delle ragazze;
- – Replicare i corsi di formazione “Build future, stop bullying”, estenderne i risultati e offrire opportunità educative e di sensibilizzazione ai ragazzi e alle ragazze del presente anno scolastico.
Finanziamento ricavato da selezione a bando pubblico. CUP: F81J16000040002 REG. Det. Dir. n. G14452 del24/10/2017
